sabato 10 dicembre 2011

Alla ricerca delle scintille

Sono una laureanda in Lettere, assediata dalle domande sul mio futuro, sul senso del  mio studio, su ciò che significa per me studiare letteratura. Sono tanti i momenti di sconforto e questo blog vorrebbe essere una lucina che nei momenti bui ricorda i perché.
Ho scelto di studiare letteratura per ammirare da più vicino gli incessanti prodigi che la letteratura - vera e propria officina dei miracoli - produce. Scintille che arrivano ad influenzare la mia quotidianità, il rapporto con gli altri, con me stessa, con la politica, con il linguaggio e le lingue.
Scriverò in questo diario virtuale dei momenti in cui queste scintille si sono prodotte, perché in ogni giornata ce n'è almeno una, su questo non c'è dubbio.
Si tratta solo di cercare con cura, perché alle volte le pepite d'oro si nascondono sotto ammassi di preoccupazioni e cumuli di insoddisfazioni.
Pronti, partenza, via! La ricerca delle scintille comincia.


1 commento:

  1. Ricordo ancora quell'estate tra la terza media e il primo anno di scuola superiore.. leggesti venticinque libri. Per una ragazzina come me, pronta a guardare, ascoltare, scoprire più da qualcun altro che da qualcos'altro, era una strabiliante meraviglia. Ho sempre ammirato la tua passione per la lettura, e la tua capacità nella scrittura che ne è derivata. Ed è per questo che solo tu sei riuscita ad iniziarmi a queste due forme di espressione e, contemporaneamente, di riflessione. Voglio ricordare alla tua umile personcina che la tua ricchezza di cultura e personalità deriva dalla tua dedizione alla lettura e scrittura, Non devi far sì che dubbi, dettati da questa sorta di "mal du siècle", fagocitino il tuo amore per esse. DEvi farne il tuo futuro!

    RispondiElimina